MODESTIA

• Se la stringa della scarpa è annodata, dovete piegarvi per scioglierla.

Nella vita le difficoltà non risparmiano nessuno, ma ognuno reagisce diversamente. Alcuni soccombono, altri diventano violenti, altri sfoderano la loro determinazione, altri rispondono con l'inganno. Nel complesso le avversità ci lasciano troppo provati. I seguaci del Tao reagiscono ai problemi con la modestia: adattandosi alla situazione. Si inchinano e si concentrano fino a una soluzione. Non ricorrono mai all'uso della forza, ma non per questo si piegano passivamente al destino. Piuttosto studiano la situazione cercando attentamente di sciogliere i nodi. Proprio come noi ci pieghiamo quando si aggroviglia la stringa di una scarpa, essi si inchinano per trovare una guida.

Ma anche la modestia può trasformarsi in errore, se il nostro diventa un atteggiamento insicuro e sottomesso. In certe persone l'eccesso di umiltà diventa sconfitta. Hanno talento, ma la loro personalità è cosi divisa da non riuscire a tradurre in atto ciò che esiste in potenza. Per questo occorre dare un limite anche alla modestia: funziona ma, come sempre, va applicata nella giusta misura.