DIVINAZIONE

•  Come può la divinazione superare l'immaginazione?

Stiamo meditando di compiere una mossa audace e coraggiosa: dichiarare il nostro amore a qualcuno, trasferirci dalla parte opposta del globo per intraprendere una nuova carriera, o magari unire cose mai combinate insieme prima d'ora e realizzare cosi una grande invenzione. Una mossa tanto audace, insomma, da lascirci profondamente incerti sul da farsi.

In passato la gente si rivolgeva alla divinazione. Ma come può aiutarci un sistema divinatorio? Si tratti della corazza di una tartaruga, di steli di millefoglio, di sfere di cristallo o di medium, le forze la fuori sono veramente in grado di rassicurarci?

Affidarsi alla divinazione significa cedere il controllo sulla nostra vita e scansare le responsabilità: cosi potremo sempre dire che, se le cose vanno male, non è stata colpa nostra.

Nella vita è molto importante saper agire con immaginazione. Rinunciando ad essa, rinunciamo alla nostra umanità. Perché vi sia immaginazione, occorrono decisione e controllo: in mancanza di questi due fattori, non possiamo raggiungere la concentrazione necessaria a creare nulla di nuovo. Non dovremmo mai rimettere a vaghi riti propiziatori il diritto di decidere della nostra vita. Al contrario, dovremmo esplorare ogni possibilità da cui ci sentiamo attratti e, per mezzo di un'azione saggia, edificare la nostra forza di carattere.