GIGLIO

• Bulbo intorpidito, pelle color te, si allunga nell'acqua con voluttuosi tentacoli – è la radice a procreare i getti verdi e affusolati.

Il bulbo di un giglio è il centro della pianta futura, ciò che contiene tutto quanto necessario alla crescita. Sistemato al di sopra dell'acqua, allunga le proprie radici bianche per dissetarsi. Soltanto allora comincerà a spaccarsi, partorendo magnifici getti verdi. Lo stesso vale per la vita: per estrinsecare la nostra bellezza, dobbiamo prima mettere radici profonde.

Sebbene chiunque possa accettare l'idea che nella vita occorrono fondamenta salde, in questo caso stiamo parlando di un'interpretazione abbastanza letterale di questo concetto. I seguaci del Tao credono nella meditazione sui vari centri del corpo: è infatti sbagliato pensare alla spiritualità come a un'attività eminentemente mentale. Al contrario, dobbiamo stabilire un profondo legame con l'energia che scorre in tutto il nostro corpo. Dobbiamo fare i conti con quella sessuale, che si diparte dalla zona lombare, e, per aumentare la nostra stabilità, dobbiamo prendere coscienza delle nostre gambe, che ci devono sostenere dalla mattina alla sera. Ciò che sta sotto è fondamentale per ciò che sta sopra, e rappresenta un'enorme fonte di energia.

Perciò, quando meditiamo, cerchiamo di apprendere quei metodi che si concentrano sulla varie parti del corpo e della mente. Mentre camminiamo, prestiamo attenzione alle gambe, quando agiamo, assicuriamoci sempre di aver stabilito un buon contatto con gli altri, e quando impariamo sforziamoci di padroneggiare innanzitutto le basi di ogni conoscenza. Solo cosi riusciremo a realizzare il nostro vero potenziale.