Solitudine

• Non occorre che la solitudine sia disperazione.

• Potrebbe essere un'opportunità.

Perché la gente è sola? Perché non vive in contatto con le altre persone o altre cose. Abbiamo tutti bisogno di sentirci apprezzati, di far parte di qualcosa e di sentire che l'ambiente circostante ci accoglie. Quando ciò non accade, ci sentiamo isolati.
Uno dei modi principali per combattere la solitudine è cercarsi un compagno o una compagna e mettere su famiglia. Non sempre si tratta di situazioni perfette e i problemi di relazione talvolta superano il terrore della solitudine. In questi casi è molto meglio rendersi autosufficienti, in modo che sia che abbiamo amato o che non abbiamo amato mai, non soffriremo più di solitudine.
Alcuni sostengono che l'autosufficienza sia un mito. L'uomo è un animale sociale, dicono, nessuno può vivere bene al di fuori di una comunità. Ma questo non è l'atteggiamento giusto per comprendere la vera autosufficienza. Ciò di cui abbiamo bisogno è un supremo senso di legame con noi stessi e il cosmo che ci circonda. Il che non preclude il la possibilità di stare con gli altri, ma impedisce gli eccessi e le lacune che derivano dal contare sulla società come unica fonte di unione.
Il Tao ci circonda. Chi è con il Tao non è mai solo, ma diventa parte integrante del ciclo naturale. Cosi come l'acqua avvolge i pesci, il Tao circonda noi. Se ci sentiamo soli è perché dimentichiamo di essere totalmente immersi nel Tao. Per questo la solitudine può rappresentare un'opportunità, ricordandoci che stiamo indugiando sulla nostra identità invece di contare sul sostegno del Tao.