Possibilità

• Quando una statua è compiuta, è troppo tardi per modificarne le braccia.
• Solo un blocco di pietra vergine racchiude tutte le possibilità.

Allevare un figlio non è facile: bisogna costantemente fungere da esempi. Talvolta è importante che entrambi, adulto e bambino, capiscano che ciò che ai grandi è dato di fare, non sempre si adatta ai più piccoli. E non si tratta di ipocrisia: questa è semplicemente saggezza.

Una volta un bimbo ribatté alle ammonizioni del paterna esclamando: <<Ma è quello che fai tu!>> Il padre portò allora il figlio da un intagliatore di figure sacre. Nel cortile erano ammassati grandi blocchi di legno di rosa e di canfora. Nelle sale dello studio si trovavano statue di dei a vari stadi di lavorazione: alcune recavano ancora i segni freschi dello scalpello, altre erano già dipinte e dorate.

<<Io sono più vecchio di te>>, spiego allora il padre. <<Quindi assomiglio a una di queste statue compiute. Posso vantare successi, ma ho anche le mie lacune. Una volta terminata la statua, non possiamo più cambiare la posizione delle sue braccia. Tu, invece, figlio mio, assomigli ai pezzi di legno del cortile, quelli che ancora devono acquistare forma. Non voglio che tu sviluppi i miei stessi difetti, quindi non ti permetto di fare certe cose. Guardami, figliolo. Tu dici che io continuo ad agire cosi, ma questo non dimostra forse quanto sia difficile eliminare le pecche con cui ci si ritrova scolpiti? Non copiarmi, e non fare gli errori che ho fatto io. Solo cosi la tua statua sara più bella della mia>>.